The Last of Us - Stagione 2 - Episodio 6

In un mondo che cade a pezzi, anche l'amore deve imparare a sopravvivere.
Lo sapevamo fin dall'inizio, ma adesso è chiaro: Ellie non si fermerà. Non c'è più spazio per esitazioni, non c'è più Joel a fare da freno. Solo una meta, Abby, e l'eco incessante di una vendetta che si trasforma in ossessione.

Seattle si presenta come un labirinto di rovine e minacce. Gli infetti si nascondono nei sottopassi, le Iene — una setta brutale e misteriosa — iniziano a rivelarsi, e i Lupi, con la loro ferocia organizzata, sono ovunque. Ellie e Dina sono sole. O quasi.

Perché Jesse le ha raggiunte. E forse anche Tommy, fratello di Joel, è sulle loro tracce. Ma i legami si complicano. Quello che era un percorso a due, adesso ha la forma di un triangolo instabile. Ellie, Dina, Jesse, ognuno con il proprio passato, ognuno con i propri nodi irrisolti.

La tensione non sta solo nei colpi di fucile o nelle corse disperate, ma anche nei silenzi, negli sguardi trattenuti, nelle parole che non vengono dette. L'episodio gioca con la suspense e con l'introspezione, alternando momenti di quiete apparente a esplosioni improvvise.

Una delle sequenze più forti avviene all'interno di un edificio abbandonato, dove Ellie e Dina si trovano faccia a faccia con un infetto. La regia alterna l'azione alla reazione emotiva, costruendo un crescendo che culmina con un senso di vulnerabilità più potente di qualsiasi pericolo fisico.

E a tratti, quando Ellie si nasconde nell'ombra, i suoi movimenti lenti, cauti, richiamano le sessioni stealth del videogioco. Quei momenti di tensione trattenuta, di attesa silenziosa, sono tra i più riusciti dell'episodio.

Intanto, la ricerca di Abby prosegue. Ellie segue le tracce lasciate dalla sua cerchia, uno dopo l'altro, come in una lenta vendetta a tappe. L'incontro con Nora non è solo un confronto, è un avvertimento. La sete di giustizia sta lasciando il posto a qualcosa di più oscuro, un'ossessione che toglie respiro e spazio al perdono.

"Accogli il suo amore" si intitola l'episodio, ma non c'è niente di tenero in questa richiesta. L'amore di cui si parla è quello che spinge a uccidere per chi si è perso, quello che diventa dolore puro. Ellie non è più guidata dalla speranza, ma da un impulso che brucia tutto ciò che tocca, compreso il legame con chi le è accanto.

Il quinto episodio non chiude, prepara. È un passaggio denso, carico di presagi e tensione, dove ogni scelta pesa e ogni gesto apre una nuova ferita.

Nessuno è al sicuro. Non più.

Sasha Bazzov